Calizzano è un piccolo borgo dell’entroterra Ligure, in Alta Valle Bormida, al confine tra Liguria e Piemonte.

A Calizzano sorge la foresta demaniale del Melogno, una vastissima area forestale, caratterizzata da affascinanti faggete, tra le quali spicca la foresta di faggi monumentali della “Barbottina”, dove si può vivere un’esperienza olistica, circondati da esemplari di faggio di oltre 50 metri.

La buona aria dei monti, all’altitudine di 647 metri sul livello del mare, è filtrata dalle chiome delle faggete, delle abetaie e dei castagneti. Tutte le risorse boschive indicano ancora le vocazioni delle laboriose comunità̀, intente alle opere artigianali e alla lavorazione della terra. Nel tempo all’economia puramente agricola del paese si sono aggiunte, l’industria del ferro, del legno, della canapa e soprattutto quella dei funghi.

Le strade e i sentieri conducono ai piacevoli dintorni dove sgorgano fresche acque minerali e curative. Calizzano vanta infatti 13 sorgenti sul suo territorio, ognuna caratterizzata da proprietà differenti. Tra queste, la più nota è la fonte Bauda, imbottigliata dall’Azienda Calizzano.

Le chiese, il santuario e le memorie monumentali sono il perenne richiamo alla storia e alla tradizione. Il paese, nel suo borgo più antico, mantiene i pittoreschi caratteri dell’entroterra ligure.

Relax nella frescura estiva, passeggiate ed escursioni, sport e gastronomia: Calizzano offre itinerari per passeggiate ed escursioni guidate, lezioni di equitazione e passeggiate a cavallo, tour in e-bike o MTB nonché stupende ciaspolate diurne o al chiaro di luna nei periodi invernali.